FINANZIARIA 2000

di Ida Collu

 

 Chissà se questo fine millennio ci porterà buone sorprese, proprio per chiudere in bellezza il grande e difficile lavoro del Consiglio Direttivo. Due sono i motivi che fanno pensare ad aspettative migliori dell'anno scorso che, la storica "carica dei 20.000 sordi" dell'11 novembre, hanno "strappato al governo D'ALEMA finanziamenti per l'integrazione scolastica, le trasmissioni sottotitolate e in LIS, il servizio di interpretariato nelle Università e l'IVA al 4% per l'acquisto di strumenti atti a facilitare la vita di relazione: 

il PRIMO è che il Consiglio Direttivo si è messo al lavvoro per la predisposizione degli EMENDAMENTI da collegare alla Finanziaria 2000 con largo anticipo, contattando Senatori e Deputati di maggioranza e minoranza;

il SECONDO è che è stato dichiarato sin dal mese di giugno lo STATO DI AGITAZIONE della categoria, significando la determinazione dell'ENS intesa ad ottenere quanto richiesto da anni.

Il GOVERNO sappia che quest'anno la protesta della categoria sarà DURISSIMA, che i SORDI ITALIANI non si lasceranno più incantare dalle FALSE PROMESSE CHE CI VENGONO FATTE; CHE LE CINQUE RICHIESTE avanzate dalla categoria, non sono aleatorie, ma rappresentano un DIRITTO DI GIUSTIZIA SOCIALE che va riconosciuto e quindi concesso.

1° DIRITTO - AUMENTO INDENNITA' DI COMUNICAZIONE

L'indennità di comunicazione erogata ai sordomuti ai sensi della legge 21 novembre 1988 n. 508, come modificata dalla legge 11 ottobre 1990 n. 289, è stabilita in misura pari all'indennità di accompagnamento stabilita in favore dei ciechi civili assoluti, ivi compresi i meccanismi di adeguamento automatico.

2° DIRITTO - DETRAZIONE SPESE PER INTERPRETI DI LINGUA ITALIANA DEI SEGNI E/O TUTOR

I soggetti riconosciuti sordomuti ai sensi della legge 26 maggio 1970 n. 381 possono detrarre integralmente dalla dichiarazione annuale dei redditi le spese sostenute per i servizi d'interpretariato.

3° DIRITTO - RIDUZIONE IVA 4%

Il beneficio della riduzione dell'IVA nella misura del 4% per l'acquisto di autovetture equipaggiate con particolari dispositivi per rendere più agevole e sicura la guida, è esteso ai soggetti riconosciuti sordomuti ai sensi della legge 26 maggio 1970 n. 381 nella stessa misura.

4° DIRITTO - BOLLO AUTO

Il beneficio della esenzione del pagamento della tassa automobilistica erariale e regionale è esteso ai motoveicoli e agli autoveicoli ad uso privato dei soggetti minorati dell'udito e della parola, di cui alla legge 26 maggio 1970 n. 381, e all'art. 3 della legge 5 febbraio 1992 n. 104, esenzione già prevista dall'art. 8 comma 7 della legge 27 dicembre 1997 n. 449, per i motoveicoli necessari alla locomozione dei soggetti con ridotte o impedite capacità motorie.

5° DIRITTO - CONTRIBUZIONE FIGURATIVA (CD SCIVOLO)

Il beneficio di 4 mesi di contribuzione figurativa per ogni anno di servizio prestato presso le pubbliche amministrazioni o aziende private, utile ai soli fini pensionistici e dell'anzianità contributiva, beneficio già riconosciuto, ai fini del diritto alla pensione, ai lavoratori privi della vista, dall'art. 2 della legge 28 marzo 1991 n.120, è esteso ai soggetti riconosciuti sordomuti ai sensi della legge 26 maggio 1970 n. 381.

 

Attualmente sono in discussione al Senato e auspichiamo una soluzione positiva; in caso contrario, alla sordità del governo risponderemo con la carica dei 100 mila sordi e manifestazioni di protesta ad oltranza.

 

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